La processione dei misteri di Trapani, che vanta un’esistenza di 400 anni, vede il suo inizio il Venerdì Santo. I venti gruppi sacri, alle ore 14.00, escono dalla chiesa delle Anime del Purgatorio ed iniziano il loro percorso per le stradine del centro storico e le altre principali vie di Trapani. I diversi ceti, con i rispettivi misteri, rientreranno solo dopo 24h. Per questo la nostra processione viene considerata la seconda più lunga manifestazione religiosa italiana.
I misteri, venti in totale, sono stati creati per rappresentare artisticamente la passione di Cristo e si compongono di legno, tela e colla secondo una particolare tecnica detta carchèt.
Ma cosa rende particolare la processione?
Beh sicuramente l’affetto, l’immenso sentimento ed attaccamento dimostrato dal popolo Trapanese. Infatti, questo è senza dubbio l’evento religioso più sentito a Trapani. C’è da dire che i preparativi sono abbastanza lunghi e le spese da sostenere notevolmente cospicue.
Un tassello importante della processione è rappresentato dalle bande locali. Ogni gruppo ha la sua banda che da vita ad una serie di marce sulle quali nasce, in maniere spontanea, un movimento caratteristico detto “annacata”.